Probabilmente hai già sentito parlare di microbiota e più precisamente di microbiota intestinale?
Sapevi che ce ne sono altri? Infatti, il microbiota è definito come un insieme di batteri o microrganismi non patogeni.
Ma allora, qual è il ruolo del microbiota e in particolare il ruolo del microbiota sulla pelle?
Si si trova in più punti: nell'intestino, nella bocca, nella mucosa vaginale, nel polmoni e sulla pelle.
La flora cutanea ci interesserà in questo articolo. Potrai scoprire perché hai antiestetici brufoli che compaiono a seconda del periodo, ad esempio, e scoprire gli integratori alimentari più efficaci per la pelle .
Riepilogo
Il nostro microbiota intestinale è formato dalle specie cosiddette “dominanti” come Clostridium, Eubacterium, Bifidobacterium che sono batteri benefici per la nostra salute. Contribuiscono , ad esempio, al comfort intestinale .
È composto anche dalle cosiddette specie “rare e transitorie” come Streptococcus, Escherichia Coli che sono batteri che non rimangono nel corpo come suggerisce il nome . Sono generalmente patogeni.
La colonizzazione del microbiota avviene in più fasi: dalla nascita abbiamo il microbiota vaginale della mamma, poi avviene attraverso l'allattamento e poi i batteri si diversificano.
La sua composizione varia a seconda di diversi fattori come la dieta, lo stile di vita, i trattamenti farmacologici che alterano i batteri buoni.
I. Microbiota e pelle
1. Qual è il ruolo del microbiota?
Flora intestinale
La flora intestinale svolge diversi ruoli essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo:
- Sistema immunitario: agisce come una barriera protettiva, preservando i batteri non patogeni del microbiota e contrastando i batteri patogeni esterni. Questo ruolo è cruciale per mantenere un equilibrio microbico favorevole alla salute generale.
- Protezione: la flora intestinale rilascia muco per proteggere le cellule intestinali. Questo strato mucoso svolge un ruolo di difesa impedendo agli agenti patogeni di penetrare nelle pareti intestinali e causare infezioni.
- Metabolico: interviene nella digestione, in particolare grazie ai batteri del colon che sono dotati di enzimi capaci di degradare i carboidrati complessi e altri nutrienti per farne il loro substrato energetico. Ciò consente una migliore assimilazione dei nutrienti e un metabolismo più efficiente.
- Neurologico: secondo diverse ipotesi, il microbiota potrebbe ridurre i sintomi dell'autismo e della neurodegenerazione. Esiste una comunicazione bidirezionale tra l’intestino e il cervello, spesso chiamata asse intestino-cervello, che può svolgere un ruolo nella regolazione dell’umore e delle funzioni cognitive.
Collegamento tra il microbiota intestinale e il derma
Il microbiota intestinale non gioca solo un ruolo cruciale nella digestione e nell’immunità. Ha anche un'influenza significativa sulla salute della pelle. In effetti, un intestino sano favorisce la pelle luminosa.
I batteri intestinali producono metaboliti benefici che possono ridurre l’infiammazione sistemica, un fattore chiave in molte condizioni della pelle come l’acne e l’eczema.
2. Ruolo della flora cutanea
Anche la flora cutanea svolge diversi ruoli essenziali:
- Protezione: grazie a microrganismi non patogeni che proteggono la nostra pelle. Sono invisibili a occhio nudo ma svolgono un ruolo importante nella difesa contro gli agenti patogeni esterni.
- Sistema immunitario: la flora cutanea agisce come regolatore del sistema immunitario proteggendo l'ospite da alcuni attacchi interni come l'infiammazione, responsabile delle infezioni e dell'invecchiamento cellulare. Aiuta così a mantenere la pelle sana e resistente.
La pelle costituisce una barriera protettiva nei confronti dell'ambiente esterno: aggressioni quotidiane, sbalzi termici (estate, primavera, autunno, inverno), stress, stile di vita, inquinamento.
La nostra pelle è un organo a sé stante, è un organo cosiddetto “emuntorio”, cioè coinvolto nella lotta contro le tossine. La pelle è composta da tre strati che hanno composizioni diverse: l'ipoderma, il derma in cui troviamo ad esempio le fibre di collagene, e l'epidermide, lo strato più superficiale.
La flora cutanea è costituita da diverse specie di batteri che si nutrono di sebo, proteine, lipidi e cellule morte.
Questa diversità batterica varia in base a diversi fattori come il parto vaginale o cesareo, l'allattamento al seno, la dieta, l'età, la pubertà, la vecchiaia, il sesso, la genetica, il clima, lo stile di vita e lo stato immunitario dell'individuo.
La pelle è composta da specie dominanti come stafilococchi e batteri corineformi, ma anche da specie transitorie. La composizione della pelle varia a seconda delle sue caratteristiche. Ad esempio, i lieviti Malassezia si trovano principalmente sulla pelle grassa, necessaria alla sua sopravvivenza. I microrganismi transitori possono causare disturbi alla pelle se sbilanciati.
Evoluzione e mantenimento della flora cutanea
La composizione della flora cutanea cambia nel tempo e può essere influenzata da diversi fattori ambientali e personali.
L'eccessiva pulizia della pelle, l'uso di prodotti cosmetici aggressivi e le variazioni ormonali possono interrompere questo fragile equilibrio.
È quindi essenziale scegliere prodotti delicati e adeguati, nonché mantenere una dieta equilibrata e ricca di sostanze nutritive benefiche per la pelle.
Infine, è importante notare che la diversità e la ricchezza dei microrganismi presenti sulla nostra pelle sono essenziali per una pelle sana e luminosa. Un microbiota cutaneo equilibrato aiuta a prevenire le infezioni, a mantenere l'idratazione e a fornire una protezione efficace contro le aggressioni esterne.
II. Microbiota e pelle: Impatto del microbiota sulla pelle
1. Influenza della flora intestinale sul derma
Quando il microbiota è sbilanciato si parla di disbiosi. Vale a dire che il nostro corpo non è più in simbiosi con i batteri che lo compongono.
Un disturbo può favorire la comparsa di alcune patologie come le malattie infiammatorie intestinali, il diabete o anche infiammazioni della pelle come eczema, psoriasi o acne.
Questa comparsa improvvisa di brufoli colpisce soprattutto il viso ma in alcuni casi possiamo trovarli sulla schiena, sul collo e sul busto.
Questo squilibrio può essere indotto dai vari fattori citati in precedenza nell’articolo, ma non solo. Infatti, l'igiene può avere un impatto sulla nostra pelle, l'igiene eccessiva, l'uso di cosmetici non adatti che deteriorano il film lipidico protettivo e fungono da perfetto rifugio per i batteri patogeni. Riducono la funzione barriera e il pH della pelle che diventa alcalina e quindi non protegge più efficacemente dalle infezioni microbiche.
Il legame tra dieta e flora intestinale
La qualità della dieta gioca un ruolo essenziale nell’equilibrio del microbiota intestinale. Una dieta ricca di fibre, frutta e verdura favorisce la crescita di batteri buoni.
D’altro canto, una dieta troppo ricca di zuccheri e grassi saturi può sbilanciare questa flora, provocando ripercussioni sulla pelle. Gli alimenti fermentati come yogurt e kefir sono ottime fonti di probiotici, che aiutano a mantenere un microbiota sano.
L’importanza dei prebiotici e dei probiotici
I prebiotici, presenti in alimenti come aglio, cipolla e asparagi, alimentano i batteri buoni nel microbiota.
I probiotici, dal canto loro, forniscono direttamente ceppi batterici benefici. Una combinazione equilibrata di questi due tipi di alimenti può migliorare notevolmente la condizione della pelle riducendo l’infiammazione e favorendo una migliore idratazione.
2. Influenza della flora cutanea
La flora della pelle svolge un ruolo cruciale nella protezione della pelle dalle aggressioni esterne.
Un microbiota cutaneo equilibrato aiuta a mantenere l'integrità della barriera cutanea, prevenendo la penetrazione di agenti patogeni e la perdita di idratazione.
Se c'è uno squilibrio, possono svilupparsi malattie della pelle come acne, eczema e psoriasi. La diversità e la ricchezza dei microrganismi presenti sulla pelle sono essenziali per una pelle sana e luminosa.
Fattori che influenzano la flora cutanea
Diversi fattori possono influenzare la composizione della flora cutanea, tra cui il clima, lo stile di vita e persino i prodotti per la cura della pelle utilizzati. Ad esempio, gli ambienti umidi favoriscono la proliferazione di alcuni batteri e lieviti, mentre i climi secchi possono alterare la barriera cutanea e favorire l’irritazione. L'uso di prodotti delicati adatti al proprio tipo di pelle è essenziale per mantenere un microbiota equilibrato.
Ruolo dell'idratazione nell'equilibrio della pelle
L'idratazione gioca un ruolo essenziale nel riequilibrare la flora cutanea. Una pelle ben idratata ha meno probabilità di screpolarsi e di consentire l'ingresso di agenti patogeni. Le creme idratanti con ingredienti come l'acido ialuronico possono aiutare a trattenere l'umidità e mantenere un microbiota sano. Inoltre, bere abbastanza acqua ogni giorno è fondamentale per avere una pelle luminosa e ben protetta.
III. Integratori alimentari benefici per il microbiota
1. Integratori alimentari per la flora intestinale
Per arricchire il tuo microbiota, è essenziale adattare la tua dieta consumando prodotti ricchi di prebiotici e probiotici come aglio, cipolla, ecc. così come frutta e verdura ricche di fibre, vitamine e minerali.
Le spezie e le erbe aromatiche, come la curcuma e lo zenzero, hanno proprietà antinfiammatorie e aiutano a distruggere i batteri patogeni.
Diversifica la tua dieta e quella dei tuoi figli per stimolare la crescita di batteri buoni. Se la dieta non basta, esistono integratori alimentari specifici per intervenire contro gli squilibri del microbiota responsabili di gonfiore di stomaco, acne e altri disturbi digestivi.
Ecco le nostre soluzioni per il microbiota e la pancia gonfia, ma anche per ottimizzare la barriera protettiva della tua pelle. Integratori alimentari adattati e che rispondono perfettamente ai problemi del corpo.
Il nostro Absolu Probiopure è una formula innovativa e potente. È composto da una combinazione di 5 ceppi di fermenti lattici più vicini al microbiota intestinale umano , altamente concentrati e contenuti in una capsula gastroresistente per garantire la massima assimilazione . Vale a dire che i principi attivi contenuti nella capsula vegetale non verranno alterati durante il loro passaggio dallo stomaco all'intestino. Questo permette di beneficiare di tutti i benefici dei principi attivi.
Ti consigliamo di fare un trattamento per diversi mesi per permettere ai batteri buoni di colonizzare il tuo intestino e intervenire sui vari problemi che affronti. Ciò consentirà una buona digestione, una buona assimilazione dei nutrienti e ridurrà notevolmente i disturbi intestinali e la sensazione di gonfiore.
2. Integratori alimentari per la flora cutanea
Per la flora cutanea è altrettanto importante scegliere integratori alimentari di alta qualità. La nostra Skin Detox è una formula perfetta per disintossicare la pelle .
Infatti, la pelle è lo specchio delle nostre emozioni e quindi, in caso di squilibrio, la comparsa di piccole imperfezioni è istantanea. Per questo in D-LAB, abbiamo messo a punto con un comitato scientifico una formula contenente un ceppo probiotico riconosciuto per >intervenire sul microbiota cutaneo e consentirgli così di ritrovare il suo equilibrio.
Supplementi alimentari sono una scommessa sicura per che forniscono elevate quantità di probiotici di qualità al fine di preservare il microbiota. En hiver, le Programme Immunité est la cure idéale pour booster votre système immunitaire et lutter contre la baisse des températures.
È anche utile integrare gli antiossidanti nella routine degli integratori alimentari. Gli antiossidanti, come la vitamina C e la vitamina E, aiutano a proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi, contribuendo a renderla più sana e luminosa. Inoltre, gli acidi grassi essenziali, come gli omega-3 presenti nel pesce o nell'olio di lino, favoriscono l'idratazione della pelle e riducono l'infiammazione della pelle.
Un altro integratore da considerare è il collagene . Il collagene è una proteina essenziale per la struttura e l’elasticità della pelle. L'integrazione con collagene può aiutare a ridurre i segni dell'invecchiamento migliorando l'elasticità della pelle e promuovendo la rigenerazione cellulare.
Offriamo anche integratori per la pelle che combinano molti di questi elementi per un approccio olistico. Combinando questi integratori con una dieta equilibrata e un'adeguata routine di cura della pelle, è possibile mantenere l'equilibrio del microbiota cutaneo e promuovere una pelle sana e luminosa.
In che modo il sistema intestinale influenza la salute del nostro derma?
Il microbiota intestinale influenza la salute del nostro derma producendo metaboliti benefici che riducono l’infiammazione sistemica. Un intestino sano favorisce la luminosità della pelle e riduce il rischio di patologie cutanee come l’acne e l’eczema. Gli studi dimostrano che i batteri intestinali possono modulare la risposta immunitaria, che influisce direttamente sulla qualità e sulla resistenza della pelle alle aggressioni esterne.
In che modo gli integratori alimentari possono aiutare a bilanciare il microbiota cutaneo?
Gli integratori alimentari possono aiutare a bilanciare il microbiota cutaneo fornendo probiotici di alta qualità che promuovono la crescita di batteri buoni. Aiutano a mantenere l'integrità della barriera cutanea e a prevenire le infezioni. Oltre ai probiotici, alcuni integratori contengono prebiotici, che servono da alimento per i batteri buoni e quindi rafforzano l'ecosistema della pelle.
Come prendersi cura del microbiota cutaneo?
Per prendersi cura del microbiota della pelle, è essenziale utilizzare prodotti skincare adatti, mantenere una buona igiene senza eccessi e consumare una dieta ricca di prebiotici e probiotici. Fondamentale è anche evitare cosmetici aggressivi che possano alterare il film lipidico protettivo. Inoltre, ridurre lo stress e adottare uno stile di vita sano può avere effetti benefici sulla flora cutanea.
Come ripristinare il microbiota e la pelle?
Per ripristinare il microbiota e la pelle, si consiglia di utilizzare integratori alimentari specifici, consumare alimenti ricchi di prebiotici e probiotici e adottare una routine di cura delicata e rispettosa della pelle. Si consiglia inoltre di evitare un'eccessiva esposizione a fattori di stress ambientale, come l'inquinamento e i raggi UV, che possono alterare l'equilibrio della pelle.
Quale probiotico per un bell'aspetto?
I probiotici come i lattobacilli e i bifidobatteri sono particolarmente utili per un bell'aspetto. Aiutano a mantenere l'equilibrio del microbiota cutaneo e a prevenire le patologie cutanee. Oltre a questi ceppi, alcuni integratori contengono vitamine e minerali che supportano la salute della pelle, come la vitamina C e lo zinco.
Quali sono le conseguenze di uno squilibrio del microbiota sulla bellezza del derma?
Uno squilibrio nel microbiota cutaneo può portare a condizioni come acne, eczema e psoriasi. Può anche causare pelle secca, irritata e soggetta a infezioni, influenzando così la bellezza e la salute del derma. Segni di uno squilibrio possono includere anche arrossamento, prurito e ipersensibilità ai prodotti per la cura della pelle.
Quali sono gli alimenti migliori per nutrire un microbiota cutaneo sano?
Gli alimenti migliori per nutrire un microbiota cutaneo sano sono quelli ricchi di prebiotici e probiotici, come aglio, cipolla, frutta e verdura, nonché cibi fermentati come yogurt e kefir. Le spezie e le erbe aromatiche hanno anche benefiche proprietà antinfiammatorie. Anche gli alimenti ricchi di acidi grassi omega-3, come il pesce grasso e le noci, possono contribuire all’equilibrio del microbiota cutaneo.