Gli effetti dello stress sulla pelle

Imperfezioni, colorito spento, arrossamenti, prurito, rughe... lo stress non solo pesa sulla nostra mente, ma influisce anche sullo stato della nostra pelle. Perché la nostra epidermide reagisce alla nostra mente?

Per calmare la pelle e preservarne la bellezza, ecco una panoramica degli effetti dello stress sulla pelle e i nostri consigli per porvi rimedio!

Qual è l'azione dello stress sulla pelle?

Tutto ha inizio con la progettazione. A livello embrionale, la pelle e il sistema nervoso derivano dagli stessi tessuti. Da qui l'ovvio legame tra il nostro stato mentale e i possibili problemi della pelle.

Lo stress, che è un meccanismo di difesa in situazioni di pericolo, può rapidamente avere un impatto negativo sul nostro corpo. Lo stress prolungato o cronico provoca reazioni chimiche che finiscono per danneggiare l'intero organismo.

Quando una persona è stressata, la secrezione di cortisolo va in tilt. Questo picco innesca una reazione infiammatoria che provoca sensibilità e arrossamenti e un'accelerazione dell'invecchiamento cutaneo. Il cortisolo è un ormone noto per influenzare il sistema immunitario dell'epidermide, indurre reazioni allergiche, indebolire la sua funzione di barriera e il suo microbioma.

Sotto l'influenza del cortisolo, tutte le patologie cutanee sono sovraespresse e le conseguenze sono molteplici:

Acne

Il cortisolo, noto anche come "ormone dello stress", aumenta la produzione di sebo. L'eccesso di sebo ostruisce i pori, provocando la comparsa di punti neri o brufoli da acne.

A seconda della persona, i brufoli da stress possono comparire solo sulla pelle del viso o anche sul corpo, in modo sparso o a chiazze.

Pelle secca e pruriginosa

Lo stress squilibra la barriera cutanea e indebolisce il film idrolipidico che non svolge più il suo ruolo di scudo. Quando il film idrolipidico è alterato, l'acqua naturalmente contenuta nell'epidermide evapora più rapidamente.

Meno protetta dalle aggressioni esterne, la pelle risulta disidratata e secca, il che può causare notevoli disagi: tensione, prurito, sensazione di bruciore e irritazione al minimo sfregamento.

Stress ossidativo e invecchiamento cutaneo

Come il tabacco, i raggi UV, l'inquinamento e molti altri fattori ambientali, lo stress psicologico stimola l'azione dei radicali liberi nell'organismo e provoca lo stress ossidativo. Questo squilibrio è la causa dell'invecchiamento cellulare e quindi dell'invecchiamento precoce della pelle.

D'altra parte, la risposta allo stress comporta un aumento dei glucocorticoidi, che compromettono la produzione e la degradazione di collagene, proteoglicani ed elastina, tutti elementi costitutivi della pelle.

Risultato: la pelle perde elasticità e compattezza, la formazione di linee sottili e rughe accelera, l'incarnato diventa spento e possono comparire macchie pigmentate.

Alterazione della carnagione

Oltre al cortisolo, lo stress provoca il rilascio di molti ormoni come l'adrenalina, l'ossitocina o la vasopressina. Ognuno di essi provoca reazioni a catena nell'organismo e nel tessuto cutaneo.

A seconda del tipo di stress, questi ormoni possono provocare una vasocostrizione cutanea, ovvero una riduzione del diametro dei vasi sanguigni della pelle. Questo fenomeno influisce sulla microcircolazione che nutre le cellule della pelle. Di conseguenza, il colorito si affievolisce, diventa più pallido e tende al grigio.

Essendo la zona intorno agli occhi una pelle molto sottile, il sangue e la linfa stagnante sotto la pelle sono quindi molto visibili: le occhiaie sono più scure, più marcate e possono anche creare borse sotto gli occhi.

In altri casi, lo stress provoca invece una vasodilatazione, che corrisponde a un aumento del diametro dei vasi sanguigni della pelle. Il viso diventa più rosso, nel suo complesso o a chiazze.

Come ridurre gli effetti dello stress sulla pelle?

Per limitare le rotture e combattere gli effetti dello stress sulla pelle, è necessario adattare la propria routine di bellezza:

1 - Trattamento adatto alla vostra pelle

Per migliorare l'aspetto della vostra pelle, potete adattare la vostra routine di trattamento topico.

Se siete inclini a brufoli da stress e a un colorito spento, un'esfoliazione regolare vi aiuterà a liberare i pori, ad attivare la microcircolazione e il rinnovamento cellulare. Una maschera purificante una volta alla settimana aiuterà a ridurre l'eccesso di sebo.

Idratate la pelle ogni giorno per permetterle di rigenerarsi e proteggersi dalla disidratazione e dalle aggressioni esterne. In caso di prurito e tensione, utilizzare una crema più ricca del solito.

Mettere il trattamento in frigorifero per ottenere un effetto decongestionante immediato.

2 - Uno stile di vita più sano

Per ridurre l'azione dello stress sulla pelle, l'ideale è attaccare la causa!

Per calmare lo stress e l'ansia, si raccomanda la pratica dello sport, della meditazione e di uno stile di vita sano.

Bilanciate al meglio la vostra dieta perché contribuisce alla vostra salute fisica e mentale. Alcuni alimenti come il tè verde, la camomilla, le noci o il cioccolato fondente sono consigliati per ridurre l'ansia.

Mantenete anche un ciclo di sonno sufficiente e regolare. La mancanza di sonno ha un forte effetto sulla mente. Se non riposate a sufficienza sarete più suscettibili, stressati, ansiosi e irritabili. Concedetevi del tempo lontano da schermi, e-mail e messaggi di testo!

3 - Integratori alimentari per un'azione mirata

L'uso di integratori alimentari nella routine di bellezza quotidiana è un modo efficace per combattere gli effetti dello stress sulla pelle. Arricchiti con micronutrienti e fitoterapici, consentono un'azione mirata al cuore delle cellule per curare la pelle dall'interno.

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